Paziente trattato per l’inclusione di un canino mascellare con il Quad-Helix System

Scopo: Presentare un caso di inclusione palatale di un canino mascellare. Introduzione: Il Quad-Helix System è usato per il controllo dell’ancoraggio e l’eruzione guidata dei canini inclusi mascellari.
Diagnosi: B.G., 13 anni, femmina, dentatura permanente, inclusione palatale del 2.3 con rapporti di contiguità con la radice del 2.2, malocclusione di Cl I scheletrica,

Paziente in crescita trattato per la malposizione intraossea dei canini mascellari

SCOPO: presentare il caso clinico di un paziente in crescita trattato per malposizione intraossea dei canini mascellari.
INTRODUZIONE: La malposizione canina è un’anomalia di eruzione dentale.
DIAGNOSI: F.S., maschio, 11 anni. Dentizione mista tardiva, malposizione intraossea di 1.3 e 2.3 con rapporti di contiguità con la radice dell’ 1.2 e del 2.2,

Terapia ortodontica in un caso disfunzionale

Obiettivo: valutare l’effetto del dispositivo di neuro-mio-funzionale “E.Li.Ba” in un caso disfunzionale, prima di applicare multi-staffe ortodonzia trattamento.
Materiali e metodi: donna di 22 anni, con il molare e la classe canina I sul lato destro e sinistro e affollamento dell’arcata inferiore.
Funzione: spostamento mandibolare sul lato sinistro, durante l’apertura della bocca con la sofferenza a destra ATM e palpazione muscolare.

Aumento volumetrico delle vie aeree in seguito ad espansione del ma-scellare superiore e avanzamento mandibolare nei pazienti con apnea ostruttiva

SCOPO: Valutare la variazione del volume delle vie aeree in seguito all’ espan-sione del mascellare superiore (ME) e all’ avanzamento mandibolare (MA) nei pazienti con sindrome di apnea ostruttiva (OSAS) attraverso cone-beam e poli-sonnografia.
INTRODUZIONE: OSAS è un disturbo caratterizzato da continui episodi di collasso delle vie aeree superiori durante il sonno.

Effetti del livellamento della curva di Spee con apparecchiatura ad arco continuo in soggetti con differente pattern di crescita verticale.

Scopo del lavoro: Determinare gli effetti del livellamento della curva di Spee in soggetti trattati ortodonticamente con apparecchiatura fissa di tipo Edgewise ad arco continuo che presentavano differenti pattern di crescita verticale.

Conclusioni: Il livellamento della curva di Spee avviene con differenti movimenti dentali dettati dal pattern scheletrico verticale del soggetto.

Contrazione del mascellare e deviazione del setto nasale: esiste una potenziale relazione? Studio retrospettivo su soggetti in crescita

Scopo: è stato quello di valutare se esiste una relazione tra la contrazione del mascellare e la deviazione del setto nasale.

Materiali e metodi: lo studio ha analizzato i telecrani in proiezione posteroanteriore di 66 soggetti (34 M, 32 F, età media 9,95±2,50) con contrazione mascellare trattati al Policlinico “Tor Vergata” di Roma.

Scanner intraorale vs scanner extraorale: riproducibilità della volta palatale

SCOPO: Confrontare lo scanner intraorale Carestream® e lo scanner extraorale 3Shape® nella riproducibilità della volta palatale.
MATERIALI E METODI: Il gruppo analizzato è composto da 17 soggetti (9F, 8M; età media 8.5 aa; CS1-CS2) provenienti dal dipartimento di ortodonzia del Policlinico di “Roma Tor Vergata”, in età prepuberale, senza discrepanza scheletrica trasversale o sagittale,

Analisi tridimensionale della superficie e del volume palatale in soggetti respiratori orali-studio controllo

Scopo: confrontare il volume e l’area di superficie palatale tra respiratori orali e nasali utilizzando una valutazione tridimensionale (3D) di modelli di studio digitali.

Materiali e metodi: sono stati selezionati 21 soggetti Caucasici (14 femmine; 7 maschi), età media di  8.4 aa [deviazione standard (SD) 1.6 aa], seguendo determinati criteri di inclusione: respiratori orali da riniti allergiche,

Digital Dentistry in Ortodonzia attraverso l’utilizzo di sofware Slicer

Scopo: L’uso della Cone Beam Computer Tomography (CBCT) è sempre più frequente in campo odontoiatrico per migliorare l’accuratezza dei piani diagnostici e semplificare la scelta dei protocolli terapeutici. L’obiettivo del nostro lavoro è quello di descrivere la procedura attuata per l’applicazione della tecnologia digitale (Digital Dentistry) in ortodonzia.

Autori: Francesca Gazzani,