Effetti del livellamento della curva di Spee con apparecchiatura ad arco continuo in soggetti con differente pattern di crescita verticale.

Scopo del lavoro: Determinare gli effetti del livellamento della curva di Spee in soggetti trattati ortodonticamente con apparecchiatura fissa di tipo Edgewise ad arco continuo che presentavano differenti pattern di crescita verticale.

Conclusioni: Il livellamento della curva di Spee avviene con differenti movimenti dentali dettati dal pattern scheletrico verticale del soggetto.

Contrazione del mascellare e deviazione del setto nasale: esiste una potenziale relazione? Studio retrospettivo su soggetti in crescita

Scopo: è stato quello di valutare se esiste una relazione tra la contrazione del mascellare e la deviazione del setto nasale.

Materiali e metodi: lo studio ha analizzato i telecrani in proiezione posteroanteriore di 66 soggetti (34 M, 32 F, età media 9,95±2,50) con contrazione mascellare trattati al Policlinico “Tor Vergata” di Roma.

Scanner intraorale vs scanner extraorale: riproducibilità della volta palatale

SCOPO: Confrontare lo scanner intraorale Carestream® e lo scanner extraorale 3Shape® nella riproducibilità della volta palatale.
MATERIALI E METODI: Il gruppo analizzato è composto da 17 soggetti (9F, 8M; età media 8.5 aa; CS1-CS2) provenienti dal dipartimento di ortodonzia del Policlinico di “Roma Tor Vergata”, in età prepuberale, senza discrepanza scheletrica trasversale o sagittale,

Analisi tridimensionale della superficie e del volume palatale in soggetti respiratori orali-studio controllo

Scopo: confrontare il volume e l’area di superficie palatale tra respiratori orali e nasali utilizzando una valutazione tridimensionale (3D) di modelli di studio digitali.

Materiali e metodi: sono stati selezionati 21 soggetti Caucasici (14 femmine; 7 maschi), età media di  8.4 aa [deviazione standard (SD) 1.6 aa], seguendo determinati criteri di inclusione: respiratori orali da riniti allergiche,

Digital Dentistry in Ortodonzia attraverso l’utilizzo di sofware Slicer

Scopo: L’uso della Cone Beam Computer Tomography (CBCT) è sempre più frequente in campo odontoiatrico per migliorare l’accuratezza dei piani diagnostici e semplificare la scelta dei protocolli terapeutici. L’obiettivo del nostro lavoro è quello di descrivere la procedura attuata per l’applicazione della tecnologia digitale (Digital Dentistry) in ortodonzia.

Autori: Francesca Gazzani,

Digital Dentistry in Ortodonzia: analisi tridimensionale dei risultati terapeutici

Scopo: La Tomografia Computerizzata Cone-Beam (CBCT) è diventata un’importante fonte di dati tridimensionali (3D) permettendo lo sviluppo della Digital Dentistry in Ortodonzia. L’analisi 3D presenta diversi vantaggi rispetto ai convenzionali strumenti diagnostici. Attraverso l’uso di immagini volumetriche è, infatti, possibile migliorare la diagnosi, il treatment planning e la valutazione dei risultati terapeutici. L’obiettivo del presente studio è stato quello di evidenziare l’importanza dell’uso clinico della CBCT e delle tecniche di sovrapposizione in ortodonzia attraverso la rappresentazione 3D di 2 casi clinici.

Correlazioni tra malocclusioni dentali e disturbi della motilità e convergenza oculare

 

SCOPO: Analizzare in modo interdisciplinare l’associazione esistente tra le malocclusioni dentali e i disturbi della motilità e convergenza oculare in soggetti in crescita.
MATERIALI E METODI: Un campione di 101 soggetti è stato coinvolto in un protocollo di screening pediatrico multidisciplinare.

Autori:  DI FUSCO G*, LAGANÀ G, MUCEDERO M,

Laser a Diodi: il “Gold Standard” per il recontouring gengivale estetico durante e dopo terapia ortodontica.

OBIETTIVO: risolvere l’iperplasia gengivale nella zona mascellare anteriore secondaria a terapia ortodontica e ottenere un miglioramento estetico in differenti aspetti del sorriso nei pazienti ortodontici utilizzando una procedura laser assistita.

MATERIALI E METODI: Un campione di studio di 15 soggetti Caucasici (8 maschi, 7 femmine) con età media di 15,4 anni,

12